canoa nel lago

Campo di sorveglianza per il fratino

Monumento Naturale Palude di Torre Flavia

L'area protetta Monumento naturale Palude di Torre Flavia compie venti anni dalla sua istituzione nel 1997. Si trova tra i Comuni di Ladispoli e Cerveteri ed è gestita dalla Città metropolitana di Roma Capitale (ex Provincia) ed è una Zona di Protezione Speciale di interesse comunitario (Direttiva 79/409/CEE) per la protezione degli uccelli migratori.

Quest’anno nell’area si sta volgendo da più di due mesi il primo campo di sorveglianza di volontariato a protezione della nidificazione del Fratino al quale partecipano, insieme ad altre associazioni e ai gestori responsabili del sito, anche i volontari e le guardie del WWF Roma e Area Metropolitana. In totale decine di volontari che sorvegliano l’area di deposizione delle uova e che hanno spiegato ai bagnanti, molto interessati alla cosa, i motivi della richiesta di non attraversare il tratto di spiaggia segnalato anche da appositi cartelli. Il Fratino (Charadrius alexandrinus) è una delle 42 specie di interesse comunitario (inserita in Allegato 1 della Direttiva 79/409/CEE) presenti nell'area protetta della Palude di Torre Flavia.

Fratino

Tutti gli anni almeno una coppia nidifica lungo le dune (oltre 1 km di spiagge libere), in condizioni critiche sotto la minaccia del calpestio, del transito di mezzi fuoristrada e dei cani lasciati liberi senza guinzaglio. Nel Lazio sono presenti pochissime coppie. Il campo di sorveglianza è ancora in corso di svolgimento, con i nostri volontari, coordinati con le altre associazioni dai responsabili dell’area, che cercano di intensificare la presenza soprattutto nel fine settimana, visto il grande afflusso alla spiaggia.