Mare-nuvole

Consumi elettrici domestici

Meno consumi energetici x arginare mutamenti climatici

Di Stefano Zinni *
Un'analisi dei consumi energetici domestici porta indicativamente alla seguente suddivisione:
26% frigorifero
25% lavastoviglie
19% congelatore
10% condizionatore
 7% televisore
 6% computer
 5% lavatrice
 2% aspirapolvere

Sull’onda di Earth Hour, il grande evento mondiale del WWF di marzo, alcuni piccoli consigli per ridurre i consumi di elettricità per far bene a noi stessi, al Pianeta e arginare i devastanti effetti dei mutamenti climatici in atto e messi in moto dalle emissioni nell’aria dell’uomo e delle sue attività.

Il frigo è sempre acceso e quindi al vertice dei consumi energetici domestici

FRIGORIFERO
Come potete notare, nonostante il frigorifero abbia una potenza assorbita relativamente bassa (sui 150-200W), sta però in funzione di continuo. Ecco perché quindi la sua scelta in fase di acquisto (ma anche l'uso che se ne fa o dove viene posizionato) gioca un ruolo fondamentale per risparmiare energia elettrica. Come per gli altri elettrodomestici, è da preferire la classe energetica più alta, come A+ o superiore.
- metti il frigo in luogo fresco ed arieggiato, lontano dalla cucina a gas o elettrica - lascia la parete radiante ad almeno 15 cm dal muro, non introdurre cibi caldi, aprilo solo il tempo minimo, elimina il ghiaccio dalle pareti del surgelatore quando supera mezzo cm di spessore, per grandi volumi considera il surgelatore a pozzetto
- non acquistare un frigo più grande di quanto ti serve (1 persona 100-150 litri, 2-4 persone 220-280 litri, 4+ persone 300 litri o più)
- non ammassare i prodotti nel frigo
- quando congeli un prodotto dividilo in porzioni piccole
- quando devi scongelare un prodotto toglilo dal congelatore e mettilo nel frigo
- pulisci e verifica periodicamente le guarnizioni del frigo
- imposta il termostato del frigo ad un valore medio-basso

Altro importante centro di consumo energetico: la lavastoviglie

LAVASTOVIGLIE
Se proprio si deve usare la lavastoviglie, scegliete modelli con doppia presa (acqua calda e fredda), specie per chi ha il solare termico sempre per evitare al massimo di scaldare l’acqua (ma anche la casa) con apparecchi elettrici: è la cosiddetta “strage termodinamica”. Ovviamente va usata solo a pieno carico, limitando l’uso di detersivi e sciacquando prima le stoviglie più sporche.

Lavatrice importante elettrodomestico ma da scegliere con attenzione

LAVATRICE
Per la lavatrice valgono essenzialmente gli stessi consigli della lavastoviglie, della doppia presa di acqua e dell'uso a pieno carico:
- pretratta le macchie sui capi da lavare e non impostare temperature alte nei programmi di lavaggio
- non usare la funzione di asciugatura delle lavatrici
- non acquistare una lavatrice più grande di quanto ti serve in base alle persone che deve servire
- l'abuso di maggiori quantità di detersivo non migliora la resa nel lavaggio
- evita che il calcare si accumuli sulla resistenza, periodicamente fai un lavaggio breve con aceto al posto del detersivo
- per la lavatrice usa il programma corretto in base al tipo di capi da lavare
Il congelatore non sarebbe sempre così indispensabile, anche perché è bene consumare cibi freschi e di stagione.

Computer e televisori: vanno spenti sempre, senza lasciarli in pausa

COMPUTER e TV
Per computer e TV è bene eliminare lo stand by che continua a consumare anche dopo averli spenti, possiamo quindi usare una ciabatta multipresa (magari filtrata così protegge pure i dispositivi dagli sbalzi di tensione) con interruttore che provvediamo a spengere a fine uso.
In sintesi, usando meno e meglio l’energia elettrica, quando cambiamo elettrodomestico scegliamone uno buono, durevole e soprattutto riparabile. Attenti però che risparmiare energia può portare, se non si sta attenti, ad usare più energia per il paradosso di Jevons: più la tecnologia risparmia risorse facendo calare i costi e più se ne usa, portando in generale ad un aumento dei consumi globali. Una volta che si è riusciti a rimettere sotto controllo i consumi e a risparmiare energia elettrica, si è finalmente pronti per il passaggio successivo: lo sganciamento dal consumo di fonti di energia fossili per la produzione di energia elettrica e dirigersi verso una produzione di energia rinnovabile al 100%. L'autoproduzione di energia elettrica è qualcosa che diventa sempre più fattibile, almeno dal punto di vista tecnico, mentre rimangono ancora alcuni ostacoli a livello condominiale o giuridico.
*STEFANO ZINNI, ingegnere, è tra i soci fondatore del WWF Roma e Area Metropolitana, ha scritto due libri: “Racconti di Viaggio” e il più recente dal titolo “Fantaeconomia o Fantarealtà?”

Ultimo libro di Stefano Zinni