Averla piccola in città, stratega della Natura con coraggio e astuzia
L’Averla piccola (Lanius collurio) è un passeriforme elegante e sorprendentemente coraggioso, lungo circa 17 cm, con un piumaggio che mescola toni rosati, grigi e neri. Specie migratrice, arriva in Italia in primavera dopo un lungo viaggio dall’Africa e nidifica principalmente in campi aperti, margini di boschi e cespugli, fino a circa 1.000 metri di altitudine.
È famosa per il comportamento unico di molti predatori: cattura insetti, piccoli uccelli e roditori, spesso infilzandoli su spine o recinzioni, creando così una “dispensa verticale” che le permette di conservarli. Il maschio, dal piumaggio più vivace, attira la femmina con cantati brevi e ripetuti e si prende cura del territorio con voli d’ispezione e richiami acuti. La stagione della nidificazione inizia tra maggio e giugno: costruisce il nido tra i cespugli o alberi bassi, depone 4–6 uova che vengono incubate per circa due settimane. I giovani abbandonano il nido dopo circa 16–18 giorni, ma restano nei dintorni seguiti dai genitori fino a diventare indipendenti. Ogni avvistamento dell’Averla piccola rivela un piccolo stratega della natura, con un mix di coraggio, colore e astuzia.
Fonti:
● Brichetti, P., Uccelli, 2004
● Svensson, L., Collins Bird Guide, 2010
● LIPU – informazioni su comportamento predatorio e nidificazione

