Mare-nuvole

WWF Roma e Area Metropolitana e Università degli Studi di Roma Tre di nuovo insieme

Si torna a parlare di rifiuti nella Capitale

29 novembre 2020 – Si è chiusa oggi la Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, la più grande manifestazione europea dedicata al tema e proprio nella giornata di ieri, sabato 28 novembre, nell’ambito del Master di Primo livello “I percorsi dello storytelling - Teorie, tecniche e contesti delle narrazioni” dell’Università degli Studi di Roma Tre, si è tornati a parlare di rifiuti e della loro gestione.

L’argomento è stato affrontato a partire dall’esperienza della Rete Regionale Rifiuti del Lazio, un coordinamento spontaneo tra associazioni, comitati e sindacati che tra il 2002 e 2012 operò sul territorio regionale, con una particolare attenzione alle dinamiche della Capitale. Al centro della narrazione la raccolta differenziata Porta a porta, dal confronto con le Istituzioni al viaggio-studio presso il Consorzio intercomunale Priula che la Rete Regionale Rifiuti propose e che vide l’adesione Comune e Provincia di Roma, nonché di AMA. Al rientro da quel viaggio iniziò il percorso che condusse nel 2007 ad avviare i Progetti pilota finalmente per introdurre la raccolta Porta a porta anche nella Capitale. I tre Progetti pilota interessarono Colli Aniene nell’allora V Municipio, Decima nel XII Municipio e Massimina nel XVI. Un’esperienza che fu un successo per la Città e quanti la sostennero. I risultati di Colli Aniene (il primo dei progetti avviati) furono esaltanti (subito oltre il 65%) ma sembrarono lasciare indifferenti l’AMA e l’assessorato all’Ambiente. Fu dunque la Rete Regionale Rifiuti ad organizzare nel quartiere una festa della differenziata, oltre che a diffondere quanto emergeva da un’indagine sull’indice di gradimento della nuova organizzazione della raccolta dei rifiuti da parte dei cittadini che si attestò intorno al 90%.

Unica possibilità la raccolta differenziata porta a porta

A parlarne con Raniero Maggini, Presidente del WWF Roma e Area Metropolitana erano presenti anche Matilde Spadaro, già Vice Presidente e Assessore all’Ambiente e alla Cultura del Municipio Roma XII e Maurizio Melandri, Vice Presidente del Comitato Malagrotta, una delle organizzazioni che maggiormente contribuirono all’esperienza della Rete Regionale di Rifiuti. Ad introdurre la mattinata dei lavori, la Professoressa Barbara De Angelis, Direttrice dl Master che presentando ai corsisti la collaborazione con il WWF ha rinnovato l’interesse e la disponibilità al lavoro con il WWF Roma e Area Metropolitana giunto ormai al quarto anno. A chiusura dell’iniziativa Raniero Maggini Presidente di WWF Roma e Area Metropolitana ha dichiarato: “Ringraziamo Roma Tre ed in particolare la Professoressa De Angelis per l’occasione offerta e per averci ‘spinto’ a recuperare memoria di un percorso che fu importante per chi ne fu protagonista e ancor più per l’intera Città. È incredibile che nella Capitale ancora oggi la raccolta differenziata porta a porta venga accolta con scetticismo, quando in tutto il Paese viene applicata con successo e dopo che l’esperienza del 2007 ne dimostrò la piena efficacia anche a Roma. Il tema dei rifiuti nella Città eterna sembra continuare ad essere ostaggio d’interessi dall’una e di improvvisazione dall’altra, oggi non meno che in passato.”

Spesso a Roma i cassonetti si presentano in questo modo