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Un milione di firme per vietare il glifosato in europa firma l’iniziativa dei cittadini europei (ice) stopglyphosate

Formula chimica glifosato

L’IMPEGNO DELLA COALIZIONE ITLALIANA #STOPGLIFOSATO
La Coalizione si impegna a portare un milione di firme alla Commissione Europea per sollecitare il divieto del glifosato. Il WWF ROMA e AREA METROPOLITANA partecipa con i propri punti informativi alla raccolta delle firme.

La Coalizione si impegna a portare un milione di firme alla Commissione Europea per sollecitare il divieto del glifosato.

Guarda il filmato sull’ICE StopGliphosate

La grande mobilitazione pubblica che si è sviluppata lo scorso anno ha evitato che l’uso del glifosato venisse permesso nei prossimi 15 anni sui campi italiani ed europei. Ora si tratta di andare avanti fino alla messa al bando totale del pericoloso pesticida.
La raccolta di firme per una legge europea di iniziativa popolare rappresenta lo strumento per arrivare velocemente al risultato. Per questo la Coalizione #StopGlifosato sostiene e dà il suo pieno appoggio alla nuova iniziativa di scala europea.
Il WWF Roma e Area Metropolitana sosterrà con appositi punti di raccolta firme la campagna fino al suo ultimo giorno di scadenza, seguici sulle news del sito e sui nostri canali social per sapere i luoghi e le date dei nostri banchetti dovrei avrai tutte le informazioni per decidere di firmare.

MA SEI GIA’ SEI INFORMATO E VUOI SUBITO SOSTENERCI – FIRMA QUI

AGGIUNGI LA TUA VOCE, OGNI FIRMA CONTA!
Tieni pronto il tuo documento di riconoscimento (Passaporto o Carta d’Identità) per firmare la petizione compilando il form on line. Non farti scoraggiare dal numero dei dati richiesti, essendo una petizione ufficiale riconosciuta dalla Commissione UE ha le sue regole e vincoli burocratici, compensati dall’obbligo di dare una risposta concreta alle richieste se sottoscritte da oltre un milione di cittadini.

PER SAPERNE DI PIÙ
Visita il sito ufficiale europeo www.stopglyphosate.org

“Sosteniamo la nuova iniziativa della rete europea: è necessaria la massima mobilitazione dell’opinione pubblica per continuare a tenere alta l’attenzione sui rischi del glifosato”, afferma la portavoce della Coalizione #StopGlifosato Maria Grazia Mammuccini. “Grazie al lavoro svolto in Italia per tutto lo scorso anno dalla Coalizione e soprattutto grazie alla mobilitazione di decine di migliaia di cittadini, il nostro governo ha tenuto il punto contro la proroga di 15 anni per l’uso del glifosato. Il periodo di esame dell’erbicida di un anno e mezzo richiesto dalla Commissione Ue scade alla fine di dicembre: ora è necessario lavorare su tutti i tavoli possibili per il bando definitivo. La raccolta di firme europea è un importante strumento per ottenerlo”.


COS’È UN ICE?

ICE - Iniziativa dei Cittadini Europei

L’Iniziativa dei Cittadini Europei (ICE) rappresenta uno strumento a disposizione della società civile per chiedere alla Commissione europea di proporre o modificare un atto legislativo su questioni per le quali l’UE ha la competenza di legiferare. Un’ICE deve essere sostenuta da almeno un milione di cittadini europei, di almeno 7 dei 28 Stati membri dell’UE. Per ciascuno dei 7 paesi è inoltre richiesto un numero minimo di firme. (Per l’Italia è pari a 54.750).
Leggi tutti i requisiti per la firma di un’Iniziativa dei Cittadini Europei
COSA CHIEDE L’ ICE STOPGLYPHOSATE ?
L’Iniziativa dei Cittadini Europei invita la Commissione europea a:

vietare gli erbicidi a base di glifosato in tutti gli Stati membri
riformare le procedure di approvazione dei pesticidi in UE, affinché si basino unicamente su studi pubblicati, che siano commissionati dalle autorità pubbliche competenti e non dalle aziende produttrici
fissare obiettivi di riduzione obbligatori per l’uso dei pesticidi al livello dell’UE, in vista di un futuro senza pesticidi
Per arrivare all’attenzione della Commissione, la coalizione europea di ONG, associazioni, reti e realtà sociali devono raccogliere almeno un milione di firme entro un anno dal suo avvio in almeno sette Stati membri, ma la scadenza per il successo politico dell’iniziativa deve essere anticipata all’estate 2017, affinché l’iter sia completato prima che le istituzioni europee si esprimano sulla proroga attualmente in vigore per l’uso del glifosato.