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Giornata Oasi WWF: il 20 maggio l’invito è per l’Oasi di Lago Secco

Potete chiamare il numero 45590 fino al 20 maggio

Le Oasi WWF sono diventate in questi anni sempre più dei rifugi preziosi e sicuri per le migliaia di animali migratori lungo il percorso del loro straordinario viaggio dall’Africa al Nord Europa. Le oasi WWF in questi 50 anni hanno contribuito a proteggere specie che appartengono alla comunità globale e che vanno difese nell’interesse di tutti.

Domenica 20 maggio con la Giornata delle Oasi WWF torna l’apertura gratuita per tutti di gran parte delle 100 Oasi WWF sul territorio italiano con visite guidate e attività coinvolgenti per adulti, ragazzi e per i più piccini, in una domenica da trascorrere all’aperto. L’ evento quest’anno rinnova la partecipazione delle Riserve Naturali dello Stato gestite dal Raggruppamento Carabinieri Biodiversità che verranno anch’esse aperte gratuitamente al pubblico, grazie a “RiservAmica2018”.

OASI DI ALVIANO - VOLPE CON GERMANI NELL'ACQUA DELL'OASI - WWF Italia

Le Oasi sono diventate in questi anni sempre più dei rifugi preziosi e sicuri per le migliaia di animali migratori lungo il percorso del loro straordinario viaggio dall’Africa al Nord Europa. Le oasi WWF in questi 50 anni hanno contribuito a proteggere specie che appartengono alla comunità globale e che vanno difese nell’interesse di tutti. Cavalieri d’Italia, fenicotteri, aquile, anatre selvatiche, ma anche lupi, lontre, cervi sardi e tartarughe marine sono gli abitanti naturali delle aree protette dal WWF.

Cascate Verde - secondo salto - (A Ferrari)

Sono i nostri monumenti naturali. Il WWF ha da sempre combattuto per questo, anche contro il bracconaggio, sia con un nucleo di Guardie Giurate Volontarie attive su tutto il territorio nazionale, sia proprio con le sue 100 Oasi. Per sostenere questa lotta quotidiana in difesa della biodiversità il WWF ha aperto una gara di solidarietà per raccogliere fondi che in modo mirato andranno ad aiutare le specie più a rischio e chi le difende: con la Campagna “SOS Animali in trappola” il WWF chiede un aiuto attraverso la numerazione solidale 45590* che sarà attiva proprio fino al 20 maggio.

Monte Arcosu - Sardegna - panorama (foto G Paulis)

Per quest’anno il WWF Roma e Area Metropolitana, nell’invitare alla visita delle Oasi del Lazio, propone un percorso speciale nell’Oasi WWF di Lago Secco, nel Comune di Accumoli, in provincia di Rieti. “Sarà l’occasione per ribadire - dichiara Raniero Maggini Presidente del WWF Roma e Area Metropolitana - come le Comunità che abitano il territorio ne siano i primi custodi, come testimoniano l’impegno e la passione dimostrata da coloro che colpiti dal sisma hanno difeso il legame con i propri luoghi di origine, in un rinnovato desiderio di futuro. Saremo all’Oasi di Lago Secco nel Comune di Accumuli per raccontare ancora una volta la straordinaria bellezza e al contempo l’estrema vulnerabilità di un territorio che non dobbiamo dimenticare e il cui patrimonio naturale tutti assieme dobbiamo tutelare e sostenere: senza garanzie di futuro siamo tutti animali in trappola.”

Oasi WWF di Lago Secco - Accumoli (RIETI) Noi saremo qui il 20 maggio

Di seguito il percorso proposto con tutti gli orari per gli appuntamenti e i consigli degli esperti sul tipo di equipaggiamento. E buona Giornata delle Oasi WWF 2018
ore 8:00 Appuntamento presso l’area di sosta AGIP Self Area (Roversi) di  Porta D'Arce (Via Salaria per L’Aquila -Rieti)
ore 8:15 Partenza con auto private (Antrodoco, Posta, bivio Accumoli, Illica)
ore 10:00 Percorrendo la strada sterrata che da Illica conduce a Fonte della Valle, si arriva all’area di sosta (1.450 mt.)
ore 10:15 Inizio escursione   
ore 11:30 Seguendo il sentiero che traversa il Bosco del Pannicaro si raggiunge l’Oasi, 
ore 11:45 Arrivo a Lago Secco (1.540 mt.)
ore 12:30 Pranzo al sacco con distribuzione materiale divulgativo WWF -Giornata delle Oasi e raccolta di eventuali donazioni/iscrizioni  
ore 13:30 Visita alla sorgente di Agro Nero e delle principali pozze temporanee  
ore 14:00 Arrivo al Lago della Selva ed osservazione delle specie animali e vegetali aquatiche
ore 15:00 Ritorno all’area di sosta delle autovetture  
ore 15:15 Sosta a Poggio d'Api
ore 16:30 Partenza da Poggio d’Api
ore 17.30 Previsto arrivo a Rieti
NOTE
Le prenotazioni devono pervenire agli attivisti dell’Oasi o inviando una email a:    
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Il numero massimo dei partecipanti alla gita è di 40 persone,         
* Equipaggiamento: pedule, o scarpe da trekking, giacca a vento, copricapo ed indumenti di ricambio in condizioni meteorologiche variabili. Si consiglia inoltre di riporre nello zaino: il binocolo, la macchina fotografica e i manuali di riconoscimento delle specie animali e vegetali.   
* I promotori nel richiedere la massima puntualità, declinano ogni responsabilità' per danni a cose o persone che possono verificarsi durante la gita.