Blue economy: il caso delle Seychelles
Risparmio in cambio di tutela dell'ambiente: è il senso dell'operazione lanciata dalle Seychelles con donatori privati del calibro di Leonardo Di Caprio, attraverso la sua fondazione.
Il governo dell'arcipelago ha infatti deciso di creare due grandi parchi marini, tutelando così le bellezze naturali da pesca eccessiva, trivellazioni petrolifere e turismo intensivo, in cambio della cancellazione di una parte del suo debito. Il meccanismo creato è nuovo e prevede la protezione totale di due aree, di 74 mila e di 134 mila chilometri quadrati. La prima, attorno all'atollo di Aldabra, è tra i siti Patrimonio dell'umanità Unesco: ricchissima di biodiversità, vi vive una delle maggiori popolazioni di tartaruga gigante.
La seconda è intorno a Mahé. La Ong The Nature Conservancy acquisterà titoli di Stato delle Seychelles, oggi in possesso di altri paesi, per 22 milioni di dollari. Leonardo DiCaprio, premio @Oscar per Revenant, fervido ambientalista, è uno dei cinque investitori che collaborano con The Nature Conservancy per intraprendere quello che la stampa anglosassone definisce uno scambio "debt for dolphin" (debiti per delfini). L'operazione ha ricevuto anche il plauso da parte della Banca Mondiale, secondo la quale "le Seychelles possono essere d'esempio per altre nazioni".