canoa nel lago

20 maggio Giornata Mondiale delle api - tema di quest’anno l’impegno dei giovani

20 maggio 2024 - L’impegno dei giovani per le api è il tema della Giornata Mondiale delle Api 2024 che si celebra ogni 20 maggio, a partire dal 2017 quando l’Assemblea generale delle Nazioni Unite la istituì per sensibilizzare sia sulla loro importanza per gli ecosistemi e la sopravvivenza dell’uomo sia sulle minacce che incombono sugli impollinatori

“I cambiamenti climatici - dichiara Raniero Maggini Presidente del WWF Roma e Area Metropolitana - come anche le sostanze nocive utilizzate nell’agricoltura tradizionale costituiscono delle minacce concrete alla conservazione degli impollinatori, fondamentali per garantire la salvaguardia degli ecosistemi e dalla nostra stessa sopravvivenza. Le nuove generazioni sempre più mostrano attenzione ed interesse per la salute del Pianeta e dei suoi abitanti, ma troppo spesso si scontrano con l’inerzia degli attuali decisori che non sembrano accorgersi dell’urgenza con la quale occorre rispondere alle emergenze in atto, crisi climatica in primis.”

Ape mellifera su salvia selvatica - foto M. Demaria

Fonte dati - ISPRA, Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale “Quasi il 90% delle specie di piante da fiore selvatiche del mondo e il 75% delle specie mondiali di interesse agrario dipendono per la loro riproduzione, interamente o in parte, dall'impollinazione operata da animali. Il valore economico del servizio di impollinazione operato dagli animali è stimato valere circa 153 miliardi di euro a livello mondiale, dei quali circa 22 nella sola Europa e 2,5 per l’Italia, mentre la produzione agricola mondiale direttamente associata all'impollinazione rappresenta un valore economico stimato tra 235 e 577 miliardi di dollari.”

Farfalla monarca nell'Oasi WWF di Burano - foto © Fabio Cianchi

“Roma - aggiunge Maggini - è considerato il Comune agricolo più vasto d’Europa e assieme alle Aree Naturali Protette, la fauna e la flora che le caratterizzano, rappresentano delle peculiarità nel panorama internazionale che ci convinsero - in occasione delle elezioni che hanno portato all’insediamento dell’attuale Giunta - a proporre una sfida per fare della Città Eterna la Capitale Europea della Biodiversità. Un obiettivo ambizioso che parte tuttavia da un patrimonio naturale unico. Una ricchezza straordinaria alla quale corrispondono importanti responsabilità, quale ad esempio il contrasto al consumo di suolo e l’impegno a tutelare impollinatori, sughere, lupi, orchidee e tutte le meravigliose specie che popolano la Città e che meriterebbero non solo maggiore attenzione ma un impegno diffuso per farle conoscere e per farle rispettare, delle vere e proprie campagne di sensibilizzazione. E, così come le nuove generazioni, caparbiamente attendiamo in tal senso qualche segnale positivo..”

Aporia Crataegi - foto Fabio Cianchi