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“AMA l’opera”: note all’aperto per un piacevole concerto ma parole stonate dal palco

Nulla si risolve bruciando...

25 aprile 2022 - Si è tenuta nel tardo pomeriggio del 23 aprile scorso “AMA L’OPERA”, presso la Sede AMA dell’Ex TMB Salario, una piacevole iniziativa culturale della quale abbiamo apprezzato in particolare la bella esibizione di due giovani musicisti del territorio. “Abbiamo avuto modo di partecipare ad AMA L’OPERA - dichiara Raniero Maggini Presidente del WWF Roma e Area Metropolitana - iniziativa alla quale eravamo stati invitati dall’Assessorato all’Ambiente di Roma e alla quale con interesse avevamo dato positivo riscontro già il 19 scorso, il giorno prima del Consiglio straordinario sui rifiuti tenutosi in Campidoglio. E per il WWF gli impegni presi si mantengono!

Una bella iniziativa, che tuttavia non è stata esente da contraddizioni, per un’Amministrazione che solo pochi giorni fa ha annunciato la volontà di realizzare un mastodontico “termovalorizzatore” nella Capitale. “L’evento - aggiunge Maggini - si è svolto all’aperto e dopo un’ora e mezza la temperatura esterna ha iniziato ad avere effetti su chi assisteva seduto all’ascolto e ci siamo pertanto allontanati. Tuttavia, dopo averci ben riflettuto, potremmo dire che la bassa temperatura percepita fosse in realtà per il disagio generato dalle parole pronunziate dal palco. Sostenibilità, Economia circolare parole abbinate con disinvoltura dall’Assessore Alfonsi alla chiusura del ciclo dei rifiuti, intendendosi con questa chiaramente l’annunciato 'termovalorizzatore'. Ora, siamo convinti che non vi sia malafede nel trasferire un messaggio tanto contraddittorio, ma una tale scelta non può certo definirsi ambientalmente sostenibile, ancor meno esempio di Economia circolare, come dimostrano i paesi europei che dotati di tale impiantistica ne stanno disponendo la dismissione - compreso il tanto e inopportunamente citato impianto di Copenaghen - in coerenza con gli attuali obiettivi in materia individuati dall’Unione Europea. Certamente però, si ravvedono sintomi di una generale e pervasiva confusione, che sembra aver colto l’intera Giunta capitolina, Sindaco in primis.”

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E proprio una visione ampia che travalicasse la dimensione localistica e che guardasse con consapevolezza all’Europa, sembrava potesse essere la cifra caratterizzante la nuova Giunta comunale. “L’attesa di cambiare finalmente passo - conclude Maggini - sulla gestione del ciclo dei rifiuti era veramente alta, pensando proprio all’esperienza del nuovo Sindaco, e invece ci troviamo ancora una volta a parlare di recupero energetico anziché di recupero di materia, esattamente come qualsiasi altra Giunta negli ultimi 20 anni. Il WWF sa che la sfida per la sostenibilità vuole pazienza e perseveranza e siamo convinti che si possa riparare a questo errore, certamente non faremo mancare il nostro impegno per frenare una deriva che comprometterebbe il futuro della Capitale e la sua capacità di essere una città del futuro.”

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